FIPIA e la tutela del mare, diamoci da fare!
Vogliamo impegnarci in prima persona per la tutela delle specie a rischio di estinzione.
Parte quindi la collaborazione della FIPIA col CISMAR (Centro Ittiogenico Sperimentale Marino) e con L’Università della Tuscia, ed inizia con un ‘azione di salvaguardia dell’ Astice Mediterraneo.
Nei week-end del 9-10 o del 16-17 Aprile (data da confermare in base alle condizioni meteo marine) , con lo staff del Professor Nascetti, pro-rettore dell’Università della Tuscia, libereremo 50.000 giovani astici allevati in cattività che andranno a ripopolare tutta la zona di mare tra Montalto di Castro e Tarquinia.
Il ripopolamento consisterà nell’ effettuare un immersione fra i 15 ed i 20 metri , e, una volta sul fondo, liberare un asticetto ogni 3-4 metri.
Vista la particolarità della “semina” l’immersione sarà effettuata con autorespiratore e durerà presumibilimente un’ora.
Cerchiamo quindi dei volontari muniti di brevetto ARA che vogliano partecipare redendosi disponibili per una sola giornata nelle date indicate.
Purtroppo non è possibile ottenere alcun rimborso, quindi chi decide di partecipare lo farà completamente a proprie spese (noleggio della bombola compreso).
Anche l’immersione presenta delle criticità dovute alla bassa temperatura dell’acqua ed alla scarsa visibilità primaverile di quel tratto di mare.
Diversi compononenti del Consiglio Direttivo hanno già dato la propria disponibilità e potrebbe essere un’ottima occasione per incontrarci di persona in occasione di una nobile causa.
Per qualsiasi informazione scrivete a info@fipia.it