Intervento FIPIA presso la Regione Emilia Romagna: l’Ordinanza Balneare è Finalmente Chiara!
Le giornate dell’EudiShow sono state l’occasione per incontrare tanti appassionati, e per discutere di vari temi riguardanti la pesca in apnea. Tra le varie richieste, ci aveva molto incuriosito il caso prospettato da un ragazzo emiliano, che ci spiegava con rammarico come l’ordinanza balneare della regione Emilia-Romagna, di fatto vietasse per tutto l’anno qualunque forma di pesca (sia subacquea, che da terra con la canna) nella fascia costiera dei 500 metri.
La lettura dell’ordinanza 1/2018, non faceva che confermare il divieto, visto che il documento specificava all’art. 7 “Disciplina della pesca” che: “Durante la stagione balneare è vietato: L’esercizio di qualsiasi tipo di pesca nella fascia di mare per una distanza di 500 (cinquecento) metri dalla costa”, dopo aver precentemente chiarito (art. 1 “Disposizioni generali”) che la “stagione balneare” è compresa tra il 01 Gennaio e il 31 Dicembre, mentre la “stagione balneare estiva” si considera compresa tra il 13 Aprile ed il 28 Ottobre.
Il fatto che l’inibizione della fascia dei 500 mt non fosse riferito alla sola “stagione balneare estiva”, ci appariva un chiaro errore formale e non certo una reale volontà interdittiva, peraltro ingiustificata nei mesi invernali. Il confronto con alcuni uffici circondariali della Capitanerie di Porto, ci confermava che l’orientamento dei controllori era quello di considerare il divieto vigente solo durante la stagione balneare estiva; tuttavia non escludevano che altri organi di controllo, potessero interpretare alla lettera l’ordinanza e comminare verbali.
Un ricorso è sempre un perdita di tempo e di denaro, se poi deve essere affrontato per una banale dimenticanza del legislatore è ancora più demoralizzante. Ma proprio perchè sono le carte a fare testo, e perchè la giurisprudenza in materia di pesca sportiva è letteralmente costellata di pronunciamenti “creativi”, ci siamo immediatamente adoperati per avere dei chiarimenti e una eventuale modifica.
Il 4 marzo scorso abbiamo quindi provveduto ad inviare una Pec all’assessorato competente, il quale ci ha risposto a stretto giro, confermado l’errore e rassicurandoci sul fatto che nell’ordinanza balneare 2019, i divieti relativi alla pesca sportiva saranno correttamente riferiti alla sola “stagione balneare estiva” (ricordiamo: 13 Aprile – 28 Ottobre).
In fondo si è trattato solo di un piccolo malinteso, che però ci siamo presi a cuore e ci siamo impegnati a chiarire per permettere a tutti gli appassionati emiliani, pescasub ma non solo, di praticare il loro hobby con la tranquillità che meritavano.