Licenza di Pesca o Permesso Gratuito? Che fare?
In Italia, per ora, l’unico obbligo per praticare la pesca sportivo/ricreativa in mare, sarebbe la “Comunicazione di esercizio della pesca sportiva e ricreativa” che era ottenibile gratuitamente nel sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF).
Diciamo era, perché sin dall’inizio del 2017 il sito preposto mostra nella prima pagina la seguente comunicazione:
AVVISO AGLI UTENTI
Si avvisano gli utenti che la comunicazione per le attività di pesca sportiva e ricreativa in mare è “temporaneamente non disponibile“. In attesa dell’emanazione del nuovo decreto di proroga dei termini per la registrazione su base volontaria a fini statistici relativa a tale comunicazione, si ricorda che non sono previste sanzioni in caso di mancata registrazione o di mancata esibizione alle competenti autorità della comunicazione comprovante l’avvenuta registrazione.
(https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/190)
A tutt’oggi il MIPAAF non ha emesso il Decreto di proroga (di validità dei permessi già sottoscritti però, NON dei termini di registrazione come detto dal ministero!) e continua ad essere sospesa la possibilità di fare una nuova registrazione (che NON è mai stata su base volontaria, ma OBBLIGATORIA fin dalla sua istituzione nel 2011!).
Chiarito questo, non ci possono essere dubbi interpretativi: se avevi la precedente comunicazione ormai scaduta non puoi rinnovarla. Se non avevi la comunicazione non puoi farla. Quindi non serve nulla.
Ciò è “sicuramente” dovuto all’attesa di una nuova legge con la quale si vorrebbe introdurre un’esecrabile licenza di pesca in mare a pagamento.
Speriamo con questo articolo di aver fatto chiarezza sull’argomento.
Tutte le chiacchiere, i dubbi e le fantasiose interpretazioni apparse sui diversi “social” sarebbero inutili se i “pescasubbi” si decidessero a consultare le leggi che li riguardano, il sito del MIPAAF e si rendessero conto che la “politica” sta studiando su come spremerci un’ulteriore tassa.