Convocazione Assemblea Straordinaria
Come sapete, l’attuale Consiglio Direttivo è dimissionario dal novembre 2016. Benché dimissionari, i suoi membri superstiti, nel 2017 si sono arrabattati per far fronte alle questioni di politica sulla pesca in apnea e poco altro.
È però venuto il momento di tentare di uscire dallo stallo.
Il Presidente in virtù degli artt. 10 e 10bis del nostro Statuto ha convocato un’assemblea straordinaria in via telematica per l’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo.
L’assemblea è fissata per il 27 ottobre 2017 a partire dalle ore 9.00 mattino sullla nostra pagina Facebook : F.I.P.I.A. – Federazione Italiana Pesca In Apnea.
A partire da ora gli iscritti in regola per il 2017 possono candidarsi per un posto da Consigliere scrivendo a fipia@fipia.it indicando nome, cognome, codice fiscale e un succinto curriculum.
Sulla Pagina Facebook Ufficiale e sul nostro sito istituzionale verrà tenuto aggiornato l’elenco dei candidati fino al giorno precedente l’assemblea.
Ricordiamo che il CD può essere formato da un minimo di 6 a un massimo di 13 consiglieri.
Per ora si sono candidati:
Diligiu Sebastiano nato a Oristano nel 1971. Pratico la pesca in apnea da quando ero ragazzino ed è per me, oltre alla caccia, un grande amore. La definisco “Amore” perchè chiamandola passione mi sembrerebbe non darle la giusta importanza. Sono socio C.P.A. dal 2013 e mi occupo di ampliare il raggio d’azione di questa magnifica associazione, nella mia zona.
Spero di poter contribuire, almeno a livello Regionale, anche al progresso della FIPIA.
Alessandro Fiumani nato a Pesaro nel 1962, avvocato civilista con particolare attenzione alla tutela dei cacciatori, ha iniziato a pescare in apnea molto tardi a circa 40 anni, per questo fermo assertore della pesca consapevole e del “terzo tempo” conseguente.
Appassionato pescatore e cacciatore, dal 2008 presidente nazionale dell’associazione Caccia Pesca Ambiente ritiene che la pesca in apnea abbia bisogno di un rilancio perché ingiustamente ghettizzata.
Roberto Marelli, milanese, classe 1962, socio fondatore della FIPIA, poi segretario della stessa e quindi Presidente negli ultimi due anni. Metto a disposizione del consiglio che si formerà l’esperienza maturata nei sei anni di vita della FIPIA.
Michele Viggiani nato a Pesaro (PU) nel 1967, maturità scientifica nel 1985 e corso di laurea in scienze forestali non terminato. Dal 1994 al 31/12/2016 Ag. Sc. del Corpo Forestale dello Stato e dal 01/01/2017 ad oggi Appuntato Scelto del Gruppo Carabinieri Forestale di Pesaro.
Da sempre appassionato di tutte le tecniche di pesca sportiva, tra cui la pesca subacquea che pratico senza grande continuità, ma che da sempre mi affascina.
Maurizio Montagnani nato a Castelfiorentino (FI) nel1966, da sempre appassionato di caccia e di pesca. Credo sia importante per tutti noi, tutelare anche quella parte della pesca (quella in apnea) che, fino ad oggi, è stata ingiustamente penalizzata.
Ricopro la carica di vicepresidente nazionale CPA (Caccia, Pesca, Ambiente) dal 2012, ed ho scelto questa associazione già dal 1991, in quanto oltre a tutelare i diritti degli appassionati di Diana, porta nella sigla anche la parola pesca.
Offro e spero che il mio contributo possa dare nuova luce a questo comparto che considero importante.
Filippo Sparacca, nato a Pesaro nel 1968, cacciatore subacqueo sin dall’età pre-adolescenziale. La mia formazione etica, tecnica e atletica è basata su principi di correttezza e rispetto verso la mia integrità psico-fisica e verso l’ambiente marino.
Collaboro con un’azienda che produce fucili sub, pratico tuttora l’agonismo e sono istruttore federale FIPSAS.
Saverio Trotta, nato a Manfredonia (FG), 42 anni. Il mio grande amore, oltre la famiglia, è il mare; favorito dal luogo di residenza mi sono appassionato alla pesca subacquea fin da piccolo. Il mare del Gargano è il mio luogo di pesca preferito anche se non disdegno brevi “fughe” con gli amici. Ho frequentato corsi di apnea di primo livello e sono particolarmente attivo sui social di pesca.
Appassionato cacciatore terrestre ora, per stare a contatto con la natura, seguo l’azienda agricola di famiglia.