Invito al BLS
Il Basic Life Support (BLS), in italiano “sostegno di base alle funzioni vitali”, è una tecnica di primo soccorso che può essere decisiva per salvare la vita di un infortunato. Per infortunato si intendono molte condizioni, tra le quali:
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persona priva di sensi (persona svenuta);
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persona con un blocco meccanico delle vie aeree (oggetti nella gola dei bambini, acqua nei soggetti che affogano);
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persona che ha subito una folgorazione elettrica;
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paziente in arresto cardiaco.
La tecnica BLS, che comprende la rianimazione cardiopolmonare (RCP) è compresa nella sequenza di supporto di base alle funzioni vitali.
L’obiettivo principale del BLS è la prevenzione dei danni anossici cerebrali; le procedure sono finalizzate a:
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prevenire l’evoluzione verso l’arresto cardiaco in caso di ostruzione respiratoria o apnea,
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provvedere alla respirazione e alla circolazione artificiali in caso di arresto di circolo.
Perché la F.I.P.I.A. se ne occupa?
L’attività di pesca in apnea, purtroppo, espone i suoi praticanti al rischio di quella che è attualmente definita con “perdita di coscienza da apnea protratta” (genericamente chiamata sincope).
E’ una situazione putroppo non infrequente che può portare anche al decesso di chi ne è colpito.
Solo con interventi tempestivi, e in presenza di un soccorritore preparato, moltissimi di questi incidenti potrebbero venire felicemente risolti.
Due sono i suggerimenti che come F.I.P.I.A. forniamo in ogni circostanza:
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La pesca di coppia che può permettere l’immediato riscontro di un incidente al compagno di pesca e il suo tempestivo recupero in superficie;
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La conoscenza da parte del soccorritore delle tecniche di primo soccorso e, in particolare, del BLS.
Sulla pesca in coppia abbiamo già speso molte parole, mentre sull’importanza di conoscere le tecniche di primo soccorso non ne spenderemo mai abbastanza.
Queste tecniche, in particolare, hanno lo scopo di mantenere ossigenati il cervello e il muscolo cardiaco, insufflando artificialmente aria nei polmoni e provocando, per mezzo di spinte compressive sul torace, un minimo di circolazione del sangue.
Sono manovre delicate, da compiere a ragion veduta e solo se in possesso di un brevetto specifico.
Ma non è solo praticando la pesca in apnea che la conoscenza di queste tecniche può dimostrarsi utile. Essere preparati e coscienti può permetterci di salvare una vita: e potrebbe accadere in ogni momento della nostra giornata.
Da qui il nostro invito a frequentare i corsi per l’ottenimento del brevetto BLS non solo per chi pratica la PIA ma per chiunque senta la responsabilità civica di essere preparato ad aiutare gli altri.
Come F.I.P.I.A., all’interno dell’organizzazione didattica di pesca in apnea, abbiamo il Direttore Didattico che tiene regolarmente dei corsi per l’ottenimento del brevetto di BLS. Per chi abita a Milano e dintorni e fosse interessato ad apprendere questa tecnica, risulterà facile contattarlo e prendere le informazioni necessarie.
Stiamo inoltre stabilendo dei contatti per convenzionarci con diverse organizzazioni, che si occupano dell’insegnamento del BLS, presenti nelle varie Regioni d’Italia, in modo da poter indicare ai nostri soci il centro di formazione più vicino al loro luogo di residenza.
Al prossimo EUDI Show terremo una dimostrazione di salvamento e rianimazione proprio per sensibilizzare il maggior numero di persone su questo argomento.