Licenza a pagamento-la storia non è finita
Come avevamo previsto, la storia non è ancora finita.
Come ricorderete le sedi in cui si discute di tassare la pesca non professionale sono due:
1) Commissione agricoltura della Camera, dove è tuttora in discussione la Proposta di Legge n.521 dell’On Oliverio (PD) che include, tra l’altro, l’introduzione di una licenza a titolo oneroso, per ora non quantificato.
2) Commissione agricoltura del Senato dove è in discussione il Disegno di Legge 1328 collegato alla manovra di finanza pubblica.
Tra i molti emendamenti presentati all’art. 5, due emendamenti prevedevano l’introduzione di una licenza a pagamento:
a) Emendamento 5.0.5 presentato dall’On. Marinello (quello che prevedeva una licenza da 20 a 200 euro). Nella seduta della 9ª Commissione permanente – n. 82 del 21/10/2014, in sede referente il Presidente relatore FORMIGONI ha informato che il senatore Marinello ha ritirato l’emendamento.
b) Emendamento 5.0.6. presentato dagli: On.li RUVOLO, COMPAGNONE, MARIO FERRARA, BARANI, D’ANNA, DAVICO, LANGELLA, MILO, SCAVONE
vedi: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=802481&idoggetto=774229
Questo secondo emendamento è tuttora presente tra gli emendamenti in discussione e per ora non è stato ritirato nonostante i comunicati, in qualche caso entusiastici, di alcune rappresentanze della pesca sportivo/ricreativa.
Con ciò non vorremmo sembrare allarmistici, ma solo tenervi informati di qual è la situazione.
Per parte nostra continueremo a tenervi informati e nel nostro impegno nei confronti delle Istituzioni e dei politici al fine di impedire un’imposizione a nostro parere ingiusta e irrazionale.