AMP Capo Testa, SOSTIENI il Ricorso al Consiglio di Stato
Il Movimento Sardo Pro Territorio non si è perso d’animo dopo la bocciatura, da parte del TAR della Sardegna, del primo ricorso. Insieme all’associazione Balneari, a quella degli Armatori motopescherecci sardi e ad alcuni pescatori e operatori del luogo, ha deciso di depositare un nuovo ricorso, stavolta al Consiglio di Stato.
La richiesta è quella di annullamento della sentenza del TAR e di sospensiva degli atti impugnati relativi al decreto istitutivo dell’Area Marina Protetta di Capo Testa – Punta Falcone.
Anche il ricorso alla suprema corte verte sulla mancanza di consenso popolare all’atto dell’avvio della procedura amministrativa, sul mancato coinvolgimento dei previsti attori istituzionali quali la Capitaneria di Porto e la Provincia, nonchè su una deliberazione del Consiglio Comunale mai avvenuta.
Nel ricorso si punta il dito anche contro gli studi propedeutici all’istituzione della riserva, effettuati negli anni ’90 e, a detta dei ricorrenti, ormai inadeguati poiché, oltre ad essere stati condotti solo su una porzione dell’attuale specchio acqueo tutelato, non tengono conto dei cambiamenti climatici, dell’erosione della costa e dei nuovi modelli di sviluppo.
Considerato l’obiettivo del ricorso e la richiesta di sostegno da parte dei ricorrenti, esortiamo tutti i pescasub che hanno frequentato le acque e le secche di Santa Teresa, e che volessero continuare a farlo in futuro, a dare il loro contributo economico alla causa del Movimento Sardo Pro Territorio, DONANDO a queste coordinate:
Iban: IT23I 01015 85050 000070684699
Bic: BPMOIT22XXX
Causale: Contributo Ricorso Consiglio di Stato AMP