Pesca con Permesso Scaduto: il rischio del Verbale c’è!
Probabilmente non ci abitueremo mai ai continui paradossi burocratici e ai vuoti normativi che finiscono regolarmente per essere una trappola insidiosa per il cittadino, e questa volta il rischio sembra anche avere diversi zeri.
Con la scadenza e la mancata proroga del “Permesso gratuito di pesca in mare” si è venuta a creare una situazione, peraltro non nuova ma già vista qualche anno fa, che non avrebbe creato nessun tipo di problema se si fosse usato un pizzico di buon senso e di comunicazione. La tranquillizzazione informale pervenuta dagli ambienti ministeriali, che invitava i pescatori ad aver semplicemente pazienza, ci era parsa più che sufficiente, ma adesso non sembra più così.
Gli organi di controllo sul territorio non hanno ricevuto istruzioni su come comportarsi in questo momento di vacatio legis, accade così che la burocrazia diventi la tagliola da cui guardarsi. Ci giunge notizia che in tutte le AMP non si possono rinnovare le licenze di pesca dilettantistica (ahinoi non di pescasub visto che siamo banditi!) perché l’attestazione ministeriale è documento obbligatorio per la richiesta, così come più di qualche esponente delle FFOO dichiara “sconsolato” di non poter non procedere davanti ad un permesso scaduto, e arrivano pure le prime voci di controlli e sembra anche di verbali in diverse parti d’Italia. Per chiarezza: il verbale scatta scaduto il periodo di 10gg che il pescatore ha a disposizione per regolarizzare la sua posizione sottoscrivendo un nuovo permesso, va da se che questa eventualità non è praticabile per mancanza da parte delle istituzioni, configurando di fatto un vicolo cieco che prospetta il ricorso come unica alternativa.
Noi restiamo fermamente convinti che: stante lo stato della norma specifica e in attesa di comunicazioni dal Ministero competente (il MIPAAF), non è sanzionabile chi pesca in mare con il permesso scaduto. Pertanto invitiamo i nostri tesserati che dovessero malauguratamente incorrere in un verbale per questo motivo a comunicarcelo alla mail info@fipia.it, ricordando a tutti che anche per il 2016, nel modico costo di associazione, è compreso un servizio di consulenza legale.
AGGIORNAMENTO 23 MARZO 2016
Sembra che finalmente l’incresciosa situazione venuta a crearsi con la scadenza del Permesso gratuito di pesca in mare ai primi di Gennaio sia in fase di risoluzione. Il decreto ministeriale che prorogherà i permessi scaduti verrà firmato nelle prossime ore e avrà validità per tutto il 2016. Dal prossimo anno, forse, ritornerà lo spettro della licenza onerosa.
Attendiamo di avere in mano il dispositivo firmato prima di darne communicazione ufficiale, ma ormai dovrebbe trattarsi di semplici formalità.